Ingredienti: (8 persone)
– 2 mele piccole oppure una grande
(meglio se renetta, fuji o stark delicious)
– 250 g di farina 00
– 100 g di zucchero di canna
– 100 g di zucchero bianco
– 125 g di burro
– 40 g di mandorle pelate (opzionale)
– 1 uovo
– 1 limone piccolo
– 1 bustina di vanillina
– ½ cucchiaio di lievito per dolci
– 1 cucchiaino di cannella in polvere
– 1 pizzico di sale
Preparazione:
Iniziare sbattendo l’uovo
con lo zucchero di canna.
Aggiungere lo zucchero bianco
e lavorare il composto
alcuni minuti con la frusta.
Aggiungere il burro
precedentemente sciolto a
bagnomaria o in microonde ed
amalgamare bene tutti gli ingredienti.
Aggiungere adesso tutte le polveri:
la farina 00, la vanillina, il lievito,
la cannella e un pizzico di sale.
Mescolare con un cucchiaio di legno
fino ad ottenere un composto
molto denso e compatto.
Tenere il composto da parte,
accendere il forno a 180° così
al termine della preparazione
sarà giunto a temperatura
e proseguire la preparazione
con la pulizia delle mele,
dunque mondare le mele,
privarle del torsolo e
tagliarle a piccoli pezzetti,
aggiungere 1 cucchiaino di
zucchero di canna, un po’ di
cannella ed alcune gocce
di succo di limone
per evitare che si ossidino.
Tostare leggermente le mandorle
e tagliarle a pezzetti.
Aggiungere le mele e le
mandorle al composto base
realizzato in precedenza.
Prendere poco impasto alla volta
e cercare di realizzare delle
palline grossolane da adagiare
su una teglia rivestita
di carta forno.
Durante la cottura in forno,
le palline tenderanno ad appiattirsi,
dunque è necessario
distanziarle tra di loro.
Cuocere in forno preriscaldato
a 180° per circa 15 minuti
fino a che il bordo e la base
del biscotto risulti ben colorito.
Lasciare raffreddare i biscotti
prima di spostarli dalla teglia.
Se ben conservati all’interno
di un contenitore ermetico,
i biscotti si mantengono
per diversi giorni.
E’ possibile personalizzare
i biscotti con la frutta secca
più di vostro gradimento:
mandorle, nocciole, noci,
arachidi, pinoli…
Sono biscotti ideali
per la colazione o la merenda.
Fonte: kikakitchen