Ingredienti: (4 persone)
– 300 gr. di farina di grano saraceno
– 200 gr. di farina bianca
– 300 gr. di formaggio Valtellina Casera DOP
– 1 bicchierino di grappa
– acqua gassata
– olio per friggere
– 1 pizzico di lievito
– della cicoria per accompagnare gli sciatt
Preparazione:
Mescolare in una ciotola
le 2 farine, unire la grappa,
stemperare il tutto
con una frusta ed infine
L’impasto ottenuto
deve essere omogeneo,
morbido ma non troppo liquido.
Unire il bicarbonato,
quindi coprire la pastella
con della pellicola
e lasciarla riposare
per 30 minuti in frigorifero.
Nell’attesa,
tagliare il formaggio Casera
a cubetti delle dimensioni
di circa 2 cm.
Trascorso il tempo di riposo,
mentre l’olio si riscalda
in una pentola capiente,
tuffare un cubetto di formaggio
alla volta nella pastella,
quindi raccoglierlo
con 1 cucchiaio,
ben coperto dalla pastella e
lasciare cadere il tutto
immediatamente nell’olio bollente.
Una volta dorati,
scolare gli sciatt dall’olio
e lasciarli asciugare su carta assorbente.
Servire gli sciatt molto caldi
accompagnati dal tipico cicorino condito.
Il termine sciatt viene utilizzato
nel dialetto valtellinese per indicare i rospi.
Tuttavia questo piatto valtellinese
ha ben poco a che fare con questo animale,
si tratta infatti di croccanti
e saporite frittelle di grano saraceno
aventi forma irregolare
(da qui forse il paragone con il rospo)
con al loro interno un cuore
caldo e filante di formaggio.
Fonte: valtellina.it